Nuovo Rio 180

Ciao a tutti!

come anticipato nella mia presentazione, a novembre ho deciso di smantellare un mio vecchio Pet Company Antille 100 a cui avevo rifatto il filtro, scegliendo come nuova dimora un Juwel Rio 180 per gli attuali abitanti:
3 Botia sidthimunki
3 Hemigrammus rhodostomus (Petitella)
2 Cheirodon axelrodi (Cardinale)
1 Ancistrus Leucostictus
Attualmente sistemati in un piccolo 20 litri.
L'ultima caridina è morta proprio a novembre, dopo 10 anni.


Il nuovo acquario l'ho avviato il 9 dicembre, ovviamente con la collaborazione di Nijssenina
Il 12 abbiamo inserito le prime piante (dovrebbero essere tutti giusti i nomi ):
Vallisneria Gigantea
Vallisneria natans
Echinodorus tenellus
Echinodorus Ozelot
Limnophila Heterophylla
Ninfea Lotus
Pogostemon Helferi


Successivamente abbiamo aggiunto due Hemianthus callitrichoides e ulteriore arredamento:


Dopo quasi tre settimane, l'acquario si presentava così:


Ho eseguito i primi test:
PH 7,5
KH 8
GH 14
NO2 0,2 mg/l
NO3 8 mg/l
Andranno sistemati...

Saluti da Scuba!!!

le cose son due... o ti fai una macchina fotografica più grande o ti fai un acquario più piccolo perchè non entra tutto intero nelle foto

carinissimo... sopratutto il tronco al centro
buon lavoro

Bello Leo non ho parole si vede che sei molto appassionato complimenti ciao

Daniel

Davvero bello complimenti.
Ciao carmine

Leo, hai (avete!) ricreato un ambiente veramente carinissimo!
Complimenti!
Modì-

Grazie a tutti!!

Raggiunta la maturazione del filtro, abbiamo trasferito i pesci. Sembrano molto soddisfatti.
Inoltre abbiamo aggiunto altri tre Botia sidthimunki, 3 caridine e una coppia di Nijsseni e... due noci di cocco.
Ho inoltre collegato all'impianto di CO2 un PHmetro collegato all'elettrovalvola.

L'acquario al momento:


Saluti da Scuba!!!

Ciao a tutti!!

Parlando un pò di piante...
Ho cominciato con 5 ore di illuminazione aumentado 30 minuti alla settimana (circa), ora siamo a 7,5 ore.
La Limnophila Heterophylla cresce a vista d'occhio, è già stata potata 2 o 3 volte. Sulla zona più vicina alla superficie si sono formate un pò di alghe filamentose.

L'altra pianta che sembra trovarsi molto bene è la Ninfea Lotus.

Non capisco invece come mai la Vallisneria natans stia gettando stoloni in tutto l'acquario, ma non cresce in altezza. Le foglie dovrebbero raggiungere i 50cm. Che sia una specie a foglie corte? O forse le ore di luce non sono ancora sufficienti. Vedremo...

La Hemianthus callitrichoides è stata completamente fatta a pezzettini dal Nijsseni maschio, è sparita

16-01-2011


30-01-2011


Saluti da Scuba!!!

Complimenti...dall'inizio è migliorato parecchio...il legno centrale poi è molto suggestivo specie se affiancato dalla Ninfea Lotus....bellissimo...

Ciao Scuba, davvero un biotopo interessante...
Complimenti a te e a Monica
Ciao

Ciao a tutti!!

Eccomi qui, con un bell’aggiornamento sull’acquario, che in questi mesi le ha viste (quasi) di tutti i colori… ma andiamo con ordine

Fino al mio ultimo messaggio, la “maturazione” dell’acquario procedeva a gonfie vele, quando a un tratto appaiano le prime alghe filamentose (Phylum Chlorophyta), la cui comparsa però è quasi di norma nelle vasche di nuovo allestimento, quindi nulla di particolarmente preoccupante perché generalmente si formano in vasche in “buona salute”.
Procedo alla rimozione della maggior parte delle alghe meccanicamente, cioè avvolgendole con il classico bastoncino come se fossero spaghetti, e l’acquario comincia a migliorare.

Purtroppo a questo punto i due nijsseni si ammalano e muoiono in pochissimo tempo di Idropisia, un’infezione batterica interna associata a virus, con sintomi come esoftalmo accentuato agli occhi, rigonfiamento totale di tutto il corpo compresa la testa e il sollevamento delle squame. Gli altri pesci stanno bene e non mostrano alcun sintomo, per cui decido di non fare la cura all’intero acquario.

Penso di averla tutto sommato scampata, quando invece compare un’altra alga. Questa è di colore verde “a pelliccia” e molto infestante. Si diffonde rapidamente per tutto l’acquario, sui legni, sulle foglie delle Valisnerie, sulle foglie della Ninfea Lotus tanto da farla sembrare una pianta verde, e sulle foglie della Limnophila Heterophylla, creando delle pellicole che avvolgono e impediscono la riapertura dei germogli al mattino. Un disastro

Comincio quindi con il diminuire la fertilizzazione, il fotoperiodo e la quantità di CO2. Molto lentamente, con l'aiuto di un paio di pastiglie di farmaco, finalmente questa alga si affloscia su se stessa, diventando una specie di poltiglia difficile però da rimuovere da piante, sassi e rami.
Introduco quindi un trio di Garra Rufa, che sono davvero un portento e in pochi giorni mangiano via tutto quello che era rimasto dell’alga dalle piante dai sassi e anche dai legni.

L'acquario in questi mesi:








Saluti da Scuba!!!